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Il taccuino delle “arti oscure” di Arteta: svelate le tattiche segrete dell’Arsenal

Durante la vittoria sul Southampton, Mikel Arteta è stato avvistato mentre consultava il suo taccuino. I principi tattici dell’Arsenal sollevano nuove discussioni tra esperti e tifosi.


Le strategie e le tattiche utilizzate da Mikel Arteta per l’Arsenal continuano a far parlare di sé. Dopo essere stato accusato da alcuni di ricorrere alle cosiddette “arti oscure” del calcio, ovvero tattiche come la perdita di tempo e il controllo del gioco in modo astuto, le telecamere hanno ripreso il manager spagnolo mentre consultava un misterioso taccuino durante la vittoria per 3-1 contro il Southampton. Ma cosa contiene esattamente quel taccuino? E quali sono le tattiche segrete di Arteta che hanno contribuito a portare l’Arsenal al successo in questa stagione?

I principi delle “arti oscure” rivelati

Durante la stagione in corso, l’Arsenal è stato spesso criticato per l’uso eccessivo di strategie volte a rallentare il gioco, specialmente in situazioni di palla inattiva. Questa tattica ha diviso l’opinione pubblica, con alcune figure del mondo del calcio che difendono l’approccio adottato dai Gunners e altre che lo condannano. Tra gli oppositori più vocali troviamo Roy Keane, mentre Ian Wright ha espresso il suo sostegno per Arteta, elogiando l’abilità del tecnico di saper gestire le situazioni complesse.

Dopo la vittoria sul Southampton, alcuni dei principi tattici di Arteta sono stati apparentemente svelati grazie alle immagini delle telecamere che hanno catturato il manager mentre consultava il suo taccuino. Sebbene alcune delle note fossero difficili da leggere, un punto chiave era chiaramente visibile: “Force AR 6 yard”, probabilmente riferito al piano per coinvolgere il portiere Aaron Ramsdale nei giochi di impostazione dalla sua area di sei yard.

Mikel Arteta consulta il suo “taccuino oscuro”

Le tattiche premianti contro il Southampton

Il piano di gioco messo in atto dall’Arsenal contro il Southampton ha prodotto risultati immediati. Grazie ai gol di Kai Havertz, Gabriel Martinelli e Bukayo Saka, i Gunners hanno ottenuto tre punti preziosi, consolidando la loro posizione in classifica. Le “arti oscure” di Arteta, come le hanno soprannominate alcuni critici, sembrano aver dato i frutti sperati, con una gestione del ritmo e del controllo del gioco che ha limitato le opportunità del Southampton.

Ma se le tattiche hanno funzionato, la discussione rimane aperta tra esperti e tifosi su quanto questo approccio sia “giusto” o “etico” nel contesto del calcio moderno. Le opinioni continuano a essere divise, con alcuni che apprezzano l’intelligenza tattica di Arteta e altri che vedono queste mosse come una forma di “anti-calcio”.

Il dibattito sulle “arti oscure” continua

Il tema delle tattiche difensive dell’Arsenal è esploso anche durante il pareggio per 2-2 contro il Manchester City lo scorso mese. In quell’occasione, dopo l’espulsione di Leandro Trossard poco prima dell’intervallo, la squadra di Arteta ha adottato un approccio ancora più conservativo, riuscendo a mantenere il vantaggio fino agli ultimi minuti della partita. Il City è riuscito a segnare il gol del pareggio solo al 98′, portando molte critiche alla squadra londinese per la gestione del tempo e del ritmo di gioco.

Anche Sam Allardyce, ex allenatore dell’Inghilterra e maestro nell’uso di tattiche simili durante la sua carriera, ha espresso il suo sostegno all’approccio dell’Arsenal. Durante una sua apparizione su talkSPORT, Allardyce ha sottolineato come l’utilizzo di queste strategie sia spesso necessario quando si affrontano squadre di livello mondiale come il Manchester City. “Quando giochi con 10 uomini contro una delle migliori squadre d’Europa, hai il diritto di fare tutto il necessario per ottenere un risultato”, ha dichiarato l’allenatore.

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Il futuro delle tattiche dell’Arsenal

Sebbene la stagione sia ancora in corso, è chiaro che le tattiche di Arteta continueranno a dividere le opinioni. Da un lato, ci sono coloro che lodano la sua capacità di leggere le partite e di adattare il gioco alle necessità della squadra, mentre dall’altro lato ci sono coloro che vedono in queste strategie un modo per distorcere lo spirito del calcio.

Il prossimo impegno dell’Arsenal sarà cruciale per vedere se le “arti oscure” di Arteta continueranno a essere utilizzate, o se il tecnico opterà per un approccio più aperto e meno controverso. In ogni caso, una cosa è certa: la sua abilità tattica, sia essa lodata o criticata, continua a essere un punto focale della discussione calcistica.


Cosa ne pensate delle tattiche utilizzate da Arteta? Scriveteci nei commenti e fateci sapere la vostra opinione!

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