Paul Pogba

Paul Pogba: trattative in corso per una clamorosa apparizione nella Baller League

Dopo la lunga squalifica, l’ex centrocampista della Juventus e del Manchester United potrebbe sorprendere tutti con un debutto inatteso nel torneo guidato da KSI


Il mondo del calcio potrebbe presto assistere a un colpo di scena degno di una sceneggiatura hollywoodiana. Paul Pogba, ex stella di Manchester United e Juventus, è al centro di voci insistenti che lo vorrebbero vicino a un debutto nella spettacolare Baller League, competizione che unisce intrattenimento e sport e che ha conquistato l’attenzione del pubblico britannico.

Il nome del campione del mondo francese è stato fatto da KSI, celebre youtuber, influencer e ora presidente dell’edizione britannica della Baller League, durante un’intervista concessa a Sky Sports. Alla domanda su quale celebrità del calcio gli piacerebbe vedere in campo nel torneo, la risposta di KSI è stata secca e sorprendente: “Pogba”.

KSI accende i riflettori: “Ci stiamo parlando”

KSI, personaggio di spicco nel mondo del web e ora figura centrale nella Baller League, ha rivelato che tra lui e Pogba c’è già un contatto attivo sui social e che sarebbero in corso discussioni informali: “Ci seguiamo online, stiamo parlando. Sarebbe fantastico vederlo in campo.”

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Dopo la bufera, un’occasione di rinascita

Pogba, 32 anni, non scende in campo in un match ufficiale da settembre 2023, a causa di una serie di problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dai riflettori. Ma è stata la vicenda doping a segnare una svolta drammatica nella sua carriera: nel febbraio 2024 è arrivata la squalifica di quattro anni per la presenza anomala di testosterone nel suo organismo.

Il francese si è sempre dichiarato innocente, sostenendo di non aver mai fatto uso volontario di sostanze proibite. Il verdetto, definito da Pogba “ingiusto”, è stato rivisto dal Tribunale Arbitrale dello Sport, che ha ridotto la squalifica a 18 mesi.

Allenamenti a Miami e futuro incerto

Da marzo, Pogba ha ripreso ad allenarsi seriamente, dedicandosi al recupero atletico in Florida, seguito da uno staff di preparatori esperti. La sua priorità resta il ritorno al calcio professionistico, ma il percorso è tutt’altro che semplice.

Molti club si sono mostrati interessati, almeno a parole. Tra questi, spiccano nomi di rilievo come Marsiglia, Corinthians, Manchester City e Manchester United, oltre a diverse società della Saudi Pro League.

Anche la MLS rimane una pista aperta: secondo The Athletic, il DC United detiene i diritti di scoperta su Pogba, una clausola che permette loro di essere i primi a trattare in caso di apertura da parte del giocatore.

La Baller League, vetrina alternativa e palcoscenico d’eccezione

Nel frattempo, la Baller League continua a guadagnare visibilità. Ogni lunedì sera, alla Copperbox Arena, si gioca un torneo a sei che unisce ex professionisti, talenti emergenti, stelle del futsal e volti noti dello sport mondiale. Il format, che prevede un compenso di 400 sterline a partita per i giocatori, ha attirato figure del calibro di Gary Lineker, John Terry, Alan Shearer e Luis Figo, coinvolti nella gestione delle squadre.

Un eventuale ingresso di Pogba non solo aumenterebbe l’audience, ma offrirebbe al giocatore un’opportunità preziosa per rientrare gradualmente nel ritmo gara, riaccendendo i riflettori sulla sua figura e dimostrando di avere ancora qualcosa da dire nel mondo del calcio.

Nessuna conferma ufficiale, ma le porte restano aperte

Al momento, non risultano conferme formali su un eventuale contratto tra Pogba e l’organizzazione della Baller League. Tuttavia, il tempismo e le dichiarazioni di KSI sembrano tutto fuorché casuali.

Con la stagione che volge al termine e il mercato estivo alle porte, Pogba potrebbe sfruttare la Baller League come trampolino di lancio. Un ritorno inaspettato, magari solo per qualche apparizione, ma sufficiente per alimentare il mito di un calciatore che, nonostante gli alti e bassi, continua a far parlare di sé.

Resta ora da vedere se la suggestione si trasformerà in realtà. Ma una cosa è certa: se Pogba dovesse davvero indossare una delle maglie della Baller League, il mondo del calcio – e del web – sarebbe pronto a seguirlo con il fiato sospeso.

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