Scarpe da fuoriclasse: la nuova tendenza che impazza tra i top player della Premier League
Personalizzazione estrema: da Rice a Rashford, le stelle del calcio inglese si affidano all’artista Jordan Dawson per scarpe uniche e spettacolari
Nel calcio moderno l’estro non si manifesta solo in campo: oggi a parlare sono anche i dettagli. E tra questi, le scarpe da gioco stanno diventando sempre più un mezzo di espressione personale per le stelle della Premier League. A guidare questa ondata di creatività è Jordan Dawson, artista londinese che ha trasformato le calzature da calcio in autentici capolavori su misura.
Dawson ha già lavorato con nomi di primo piano come Lamine Yamal, Marcus Rashford, Enzo Fernandez, e ha firmato design iconici come le scarpe ispirate alla Corea del Sud per Heung-min Son e quelle in stile Naruto per Dele Alli.

Da un ritratto di McGregor al boom mondiale
Il viaggio creativo di Dawson parte dai banchi del Chelsea College of Arts, dove nel 2017 realizza un ritratto iperrealista di Conor McGregor che gli vale il titolo di “Young Artist of the Year” ai National Open Art Awards. Un trampolino che lo porta a collaborare con brand del calibro di Nike, Adidas e Puma, ma anche con atleti di fama internazionale.
Il punto di svolta arriva grazie a Declan Rice: il centrocampista dell’Inghilterra condivide sui social un paio di scarpe personalizzate, attirando l’attenzione di compagni di squadra e altri big del calcio europeo. Da quel momento, il cellulare di Dawson non smette di squillare.
Collaborazioni stellari e design su richiesta
Non solo calciatori: Dawson ha firmato scarpe per il velocista Usain Bolt e per l’ex bomber del Milan Andriy Shevchenko, oltre a personalizzare palloni da basket per l’NBA e auto da corsa per Red Bull. Il suo portfolio si è arricchito anche grazie alla partecipazione alla campagna Nike London Air Force One del 2018, lavorando a stretto contatto con Mason Mount e Phil Foden.
Oggi, i fuoriclasse si rivolgono direttamente a lui via Instagram o WhatsApp per ricevere scarpe su misura che raccontino una storia, un’identità o semplicemente una passione personale. Ogni paio diventa una narrazione unica, fatta di colori, simboli e riferimenti pop.

Da Mbappé a Donnarumma: i campioni scelgono Dawson
Il successo di Dawson ha superato i confini britannici. Kylian Mbappé, oggi al Real Madrid, ha indossato una delle sue creazioni, così come Raphinha del Barcellona e Gianluigi Donnarumma, portiere della Nazionale italiana. Anche Victor Gyokeres (Sporting), Amad Diallo (Man United), Roberto Firmino e Victor Osimhen sarebbero in contatto con lui per progetti futuri.
La particolarità del suo lavoro è la capacità di fondere l’estetica con il significato personale. Non si tratta di semplici scarpe colorate: ogni paio diventa una dichiarazione d’intenti, una firma stilistica che riflette la personalità di chi le indossa.

Quando un tocco artigianale raggiunge il digitale
Oltre alla manualità, Dawson sta investendo nella progettazione digitale, unendo tecnologia e tradizione per portare l’arte delle scarpe sportive a un nuovo livello. Il suo obiettivo dichiarato? “Spingere i limiti della creatività“. Un mantra che gli ha permesso di guadagnarsi rispetto nel mondo dello sport, della moda e persino del gaming: ha disegnato anche un campo per FIFA 20
In un calcio sempre più omologato, la sua visione rappresenta una ventata di novità. Le scarpe non sono più solo strumenti di gioco, ma messaggi visivi, simboli culturali e piccole opere d’arte da indossare.
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